La morte di Loris D’ Ambrosio
“” Inqualificabile il titolo a tutta prima pagina del Giornale : “Condannato a morte”. Ma si illustra anche il Fatto Quotidiano, che secerne: “Il consigliere giuridico del Colle, cardiopatico, aveva 65 anni.” Quell’inciso “cardiopatico”, anche se sarà vero, si commenta da solo. Inchiavardata nelle cinque pagine a senso unico che aprono la Stampa, l’amara considerazione della iena Barenghi: … Continua a leggere